Conosciamo i giovani
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Attore, drammaturgo e direttore artistico, Raimundo Cosme si è laureato in Teatro presso l’ESAD.CR e sta attualmente svolgendo un dottorato di ricerca in Arti dello Spettacolo e Immagine in Movimento presso la Facoltà di Belle Arti dell’Universidade de Lisboa.
Nel 2011 ha co-fondato la compagnia teatrale Plataforma285, dove tuttora lavora come regista, drammaturgo e attore. Dal 2009 ha collaborato con compagnie e realtà teatrali quali il Teatro Cão Solteiro, il Teatro do Vestido, il Blitz Theater, Rui Mendes, Carlota Lagido, André Teodósio, Vasco Araújo, André Godinho, José Eduardo Rocha, Marco Martins e José Carlos Plaza. Nel cinema ha lavorato con André Godinho, Manuel Pureza, Gonçalo Galvão Telles, Jorge Paixão da Costa, Bruno Gascon, Marguerite de Hillerin, Félix Dutilloy-Liégeois, Ben von Grafenstein e Eduardo Brito.

Camila Diamant ha iniziato il proprio percoro artistico frequentando corsi di danza, circo contemporaneo e teatro, per poi intraprendere la carriera teatrale e partecipare a diversi laboratori di recitazione e drammaturgia con insegnanti nazionali e internazionali. Si è laureata in Psicologia e successivamente ha conseguito il diploma in recitazione alla Escuela Multidisciplinaria de Arte Dramático (EMAD).
Vincitrice di alcuni dei più importanti premi nazionali di drammaturgia e attrice per diversi registi, ha preso parte a cicli di poesia performativa e a creazioni collettive tra le quali Góndola C, uno spettacolo sperimentale creato interamente dagli stessi interpreti, che ha vinto il primo premio alla Movida Joven.

Attiva nella scena teatrale e musicale cilena dal 2005, María Francisca Díaz González si è diplomata come attrice nel 2008 e ha completato i suoi studi in Kerala, India, Santiago del Cile, Buenos Aires e Argentina.
Ha preso parte a numerose produzioni come El pájaro de Chile, Cecilia una historia incomparable, La Pérgola de las flores, Pencopolitania, Fröken Julia, Soto Tapia, Memorias de la Concepción, Región, La Flor al paso, La cantante calva, El principito, Momo y los ladrones del tiempo, Ifigenia.
Dal 2023 lavora come drammaturga nell’ambito del teatro per ragazzi e ha recentemente presentato la sua prima opera, intitolata Martin Pescador.

Nasco a Bari e dopo il diploma liceale mi sposto a Roma, ho bisogno di respirare l’aria di una metropoli. Mi iscrivo a Giurisprudenza non avendo la minima idea di cosa fare a diciotto anni. Nel penultimo anno di università scopro il Teatro e capisco quasi immediatamente di non poterlo considerare solo un passatempo.
Decido di laurearmi e subito dopo la laurea faccio un seminario intensivo di un mese alla Guildhall School of Music & Drama di Londra per prepararmi al meglio ai provini nelle principali accademie d’Italia. Vengo ammessa alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, grazie a Luca Ronconi. Subito dopo il diploma inizio a studiare drammaturgia, desiderando darmi altre possibilità comunicative oltre alla recitazione. Oggi ho terminato di scrivere il mio primo romanzo, e mi muovo in teatro tra l’essere attrice, autrice e regista.

Matteo Gatta si diploma nel 2017 al Piccolo Teatro di Milano, col saggio Uomini e No diretto da Carmelo Rifici. In seguito, recita nel Mercante di Venezia e in Sogno di una notte di mezza estate con la compagnia Idiot Savant, per la regia di Filippo Renda, ed è attore per Marco Martinelli, Ermanna Montanari, Nicola Piovani, Alessandro Renda, Simone Toni, Stefano de Luca, Maria Chiara Pederzini, Nanni Garella.
Assieme a Viola Marietti fonda Tristeza Ensemble, per cui scrive AMORE (2019) e dirige A.L.D.S.T. (2021). È inoltre librettista di Storia di un figlio cattivo (Ravenna Festival, 2022) e regista di Gramsci Gay (Vincitore della Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2022).
Nel 2021 vince il Nastro D’argento come Miglior Attore Esordiente per EST–Dittatura Last Minute (2020).

Marcos Krivocapich è scrittore, produttore, burattinaio, regista e attore. Tra i suoi lavori recenti figurano gli spettacoli Dirección Desconocida (2022), una pièce/livestream prodotta grazie al Premio di produzione della Bienal de Arte Joven su un comico e un gruppo di lavoratori dell’audiovisivo, Quiero Pertenecer (2019), un musical su un pupazzo alieno che arriva dallo spazio per conquistare l’umanità attraverso l’intrattenimento, e il romanzo Esta Ciudad es Hermosa (2022), una storia di fantascienza su un trio amoroso condannato, insieme al resto della gioventù mondiale, a vivere in una città perfetta, persa da qualche parte del pianeta.
Ha collaborato con Milton Lim e Patrick Blenkarn come traduttore spagnolo per asses.masses (2023) e come game master per F.A.R.C.E. (2021).

Giorgia Lolli, danzatrice e coreografa, è laureata alla Zürich University of the Arts – BA Contemporary Dance. È performer in How the land lies, progetto di Bianca Hisse & Laura Cemin selezionato per Aerowaves23.
Giorgia lavora con gruppi integrati ed è insegnante in Dance Well – Ricerca e Movimento per il Parkinson, un progetto Europeo 2022-24 di Operaestate ospitato da Triennale Milano. La sua pratica intreccia ricerca drammaturgico-coreografica e processi di comunità.
Eufemia,  il suo primo progetto per la scena, selezionato per Anghiari Dance Hub 2020, Vetrina della Giovane Danza d’Autore 2021, è stato presentato negli ultimi anni in Italia, Svizzera, Portogallo e Germania. Al momento, è in residenza per Nuovo Forno del Pane, progetto del MAMbo di Bologna e parte di Incubatore CIMD 2022-24.

Sono Andrea Melis, un giovane performer italiano. Ho studiato all’Accademia Teatrale Carlo Goldoni di Venezia. Lavoro nel campo del cinema, della televisione e delle arti performative in Italia e all’estero.
Studio pianoforte con un grande maestro, Orio Bucellato. Ho partecipato a diversi progetti sostenuti da istituzioni italiane e comunitarie riguardanti il dialogo multiculturale e lo scambio giovanile, realizzati da Carovana SMI.
Nel 2002 ho lavorato come attore protagonista nel film The Moor, che è stato candidato alla long list degli Oscar 2024, oltre che al Festival di Cannes e al Festival del cinema di Venezia.

Attore, drammaturgo, manager culturale, insegnante di teatro e regista, Maher Msaddek si è diplomato presso l’Institut Supérieur d’Art Dramatique di Tunisi. Ha recitato in diverse produzioni tunisine, come La Cité en Flamme e Fantasia, ed è autore e regista dell’opera teatrale Decadence.
Nel 2021 ha scelto di dedicare le proprie conoscenze ai suoi studenti, condividendo con loro la propria passione per il teatro. Sin da giovane ha preferito un approccio multidisciplinare, esprimendosi in diverse forme e modi e privilegiando sempre temi sociali e umanitari, oltre ad una profondità psicologica e spirituale.

Dario Rea si diploma come attore presso la Scuola del Teatro Stabile di Napoli nel 2018, partecipa a diversi laboratori teatrali e di teatrodanza, diretti da Emma Dante, Balletto Civile, Abbondanza Bertoni, Michele Monetta, Mimmo Borrelli, Bob Wilson, Teatro del Lemming, Andrea De Rosa e lavora come attore e performer per numerosi registi, tra cui Robert Wilson, Benedetto Sicca, Alfonso Postiglione, Lorenzo Salveti, Giovanni Del Prete, e Valery Fokin.
È fondatore di Putéca Celidònia, con cui gestisce dal 2018 due beni confiscati alla camorra nel Rione Sanità di Napoli: la compagnia organizza eventi culturali e attività trasversali volti alla creazione di un polo culturale per il quartiere e laboratori di formazione teatrale gratuiti in aree di disagio.

Marianne Salamany si è laureata in Teatro alla Lebanese University, ha conseguito un master in Regia teatrale e attualmente sta conseguendo un dottorato in Arti Visive.
Docente di teatro e spettacolo presso la Lebanese International University (LIU), Salamany ha diretto diverse opere teatrali rappresentate a Beirut e in varie regioni libanesi e ha partecipato a convegni internazionali di teatro e performance in Germania, Giordania ed Emirati Arabi.
Ha collaborato con ONG locali e internazionali come Himaya, Anera, Abaad e Search for Common Ground, fornendo la sua guida e la sua esperienza in progetti teatrali come consulente teatrale, ed è cofondatrice del Fahm Theatre Group, un collettivo teatrale con sede nella Bekaa, per il quale ha organizzato e facilitato laboratori di arti performative, dai quali sono stati poi sviluppati diversi spettacoli teatrali presentati in tutta la regione.

È fondatrice e direttrice di Sala Mínima, uno spazio autogestito che promuove incontri pedagogici e creativi con particolare attenzione alle questioni di genere ed etiche in riferimento alle dannose dinamiche del mondo artistico.
È stata membro del programma internazionale del Teatro Nazionale della Toscana per 5 anni in Italia. Ha scritto lo spettacolo Las espigas imitan la forma del fuego nell’ambito del progetto Labresistir – dramaturgies of the south (2021). Ha condotto laboratori di ricerca/creazione sul canto e sulla recitazione in diverse città della Colombia.
Attualmente fa parte della piattaforma +Mujeres +Arte +Cultura.

Leonardo Venturi è un attore e performer, attivo tra Italia e Regno Unito. Inizia la sua formazione come danzatore nel 2010 per poi continuare i suoi studi in recitazione alla Guildhall School of Music & Drama di Londra. Nel 2020 recita nel film Ernesto ed è tra i vincitori dell’Artkeys Prize di Agropoli (SA) con la sua performance Martyr. Nel 2021 si laurea in Performing Arts alla De Montfort University di Leicester, dove porta avanti la sua ricerca sul rapporto tra corpo, attivismo e nuove pratiche performative contemporanee.
Negli ultimi mesi è stato in scena con Bros di Romeo Castellucci e ha collaborato con la compagnia Artestudio. È inoltre facilitatore della giuria +16 del Giffoni Opportunity e direttore artistico di Scambi Festival.

Chiara Virgilio è una regista teatrale di Milano, co-fondatrice e direttrice residente della compagnia Homing Bird Theatre. Dal 2018 dirige spettacoli in 12 lingue, esplorando attraverso il multilinguismo temi di migrazione, displacement e identità culturale.
Lavora come project manager e facilitatrice presso PSYCHEdelight Theatre Company e come facilitatrice presso Kiln Theatre e Polka Theatre. Chiara ha interesse a usare l’umorismo e la tragicommedia per promuovere l’inclusione e creare teatro con e per comunità sottorappresentate.
Ha conseguito una laurea in Contemporary Performance Practice presso la Royal Central School of Speech and Drama, frequenta regolarmente corsi di formazione teatrale e sociale attraverso PSYCHEdelight ed Erasmus+ ed è membra del Young Vic Genesis Network.